Nuovo scontro tra M5s e Lega. Di Maio risponde a Salvini: “Inaccettabili le sue accuse. La Sea Watch è stata sequestrata dalla magistratura”.
ROMA – “Chi ha dato del M5s l’ordine di sbarcare ai migranti della Sea Watch?“. Matteo Salvini sferra un nuovo attacco agli alleati ai microfoni di La7. Non si è fatta attendere la risposta di Luigi Di Maio che ai microfoni di Che Tempo che Fa dice: “Il sequestro lo esegue la magistratura che è indipendente dal governo. Ora chiederemo la redistribuzione che credo sia l’unica strada per fronteggiare questa emergenza. Le accuse della Lega? Io non le accetto perché a decidere è stata la magistratura che ha sequestrato la nave. Quando succedono queste cose è normale lo sbarco“.
Anche Danilo Toninelli risponde a Salvini: “Se ha qualcosa da dirmi lo deve fare in faccia e non alla TV. L’epilogo è stato legato al sequestro della nave da parte della magistratura. Il ministro si informi prima di parlare e soprattutto sui rimpatri“.
Di Maio sull’autonomia: “Testo scritto male, va rifatto”
E’ stata una lunga giornata di campagna elettorale per Luigi Di Maio. Da Como il vicepremier è ritornato anche sulla questione delle Autonomia rispondendo al ministro Erika Stefani: “Mi sembra strano che sia un urgenza e che debba essere portato in Cdm prima del 26 maggio. Fino a qualche giorno fa erano stati ragionevoli. Mi sembra un modo per nascondere gli scandali di corruzione che hanno coinvolto il partito. Il testo è scritto male e noi vogliamo migliorarlo anche per non avere conseguenze sulle altre Regioni“.
La polemica era nata dalle parole della ministra agli Affari Regionali che lanciava un chiaro messaggio al M5s: “La frenata della riforma è evidente – affermava l’esponente del Carroccio – chiedo al premier Conte e al MoVimento di esplicitare la loro posizione“. Una polemica destinata a durare ancora per diverso tempo.